
Le Olive Bella di Cerignola sono una varietà di coltivazione d’olivo originaria della Provincia di Foggia, in Puglia, ed in particolare dell’agro di Cerignola, città da cui prendono il nome. E’ considerata l’oliva da tavola più grande al mondo e si distingue anche per il suo sapore sapido, una peculiarità che le rende una vera e propria tentazione per il palato!
Da dove arriva questa cultivar?
La storia di questa varietà di olive è antica e ha radici lontane. Intorno ad essa esiste un interessante dibattito. Secondo alcuni storici, l’ecotipo risalirebbe al ‘400, quando gli Aragonesi introdussero in Capitanata delle coltivazioni di origine spagnola, progenitrici dell’Oliva di Cerignola, da cui sarebbe nata la Bella. Secondo altri invece, la coltivazione sarebbe autoctona, parente delle Orchites coltivata dagli Antichi Romani in epoca imperiale.
Grandi, croccanti e polpose
Se le origini sono incerte, bontà e qualità sono di sicura certificazione. Dalla polpa compatta e croccante, hanno delle caratteristiche organolettiche uniche nel suo genere: sono intense, sfiziose, ma anche polpose. Infatti, la polpa costituisce l’80% del frutto! Se non le hai ancora provate, clicca qui! Sono ottime da abbinare con salumi e formaggi, perché esaltano freschezza e consistenza al palato. Non dimentichiamo però l’accostamento a secondi di carne e pesce, per una festa di sapori indimenticabile. Infine, sono perfette anche da sole per un tipico e gustoso antipasto all’italiana.
Coltivazione Biologica e prodotto a kilometro zero
Questa pregiata varietà di oliva viene coltivata anche nei nostri campi secondo il regime dell’agricoltura biologica, riducendo quindi al minimo l’impatto sulla natura e soprattutto rispettando la nostra salute. La loro lavorazione rispecchia la tradizione: raccolte al giusto grado di maturazione, vengono subito portate presso la nostra masseria, dove vengono immediata lavorate e conservate in salamoia in vasi di vetro. Questa attività immediata permette di mantenere intatto le qualità organolettiche del frutto.Sappiamo bene che tecniche di coltivazione buone e sostenibili danno vita a olive bio genuine, senza bisogno dell’aggiunta di correttori e conservanti.